Reichensteiner 100%

Tappo: Mela cotogna, uva sultana e anidride
24/12/2013 inizio degustazione 22:37
Visivo: bollicine abbastanza fini, numerose, persistenti, giallo paglierino brillante
Olfattivo: miele, agrumi, mela gialla appassita, minerale complesso abbastanza fine al naso, intenso.
Gustativo: Fresco sapido abb. Caldo. Manca di morbidezze. Le bollicine in bocca risultano aggressive e l’acidita’ imperversa, eleva un po’ di liquerizzia al retrogusto. Sicuramente la sensazione principale porta a vigne giovani che probabilmente non riescono a raggiungere una completa maturazione. I profumi dimostrano evoluzione ma mancano di finezza, contrastati da una mineralita’ al naso e un acidita’ in bocca. Un vino con uno stile intiressate anche se al primo incontro poco piacevole. Il tempo dira’ la sua.
Sicuramente il lavoro in vigna e’ enorme e la caratteristica mancante, la morbidezza, non si puo’ aggiungere se si vuole tenere in considerazione il livello zuccherino di un Brut. I tre’ anni di invecchiamento sui lieviti non hanno dato note fragranti ma bensi’ agrumate mentre la nota minerale del perlage risulta aggressiva al naso e si conferma tale al palato. Sembra addizionata…
Seppure all’apparire la mia degustazione sia alquanto negativa non ho mai provato prima un vino a base di Reichensteiner vinificato come champenoise e prodotto in Gran Bretagnia. Mi riservo quindi di dare alcuna valutazione a parte quelle che sono le mie impressioni iniziali.