Poesia in onore della città che mi ha ospitato per la maggior parte della mia esperienza Australiana.
Carica di ricordi e di pensieri.
Adelaide.
Cittadina Australiana.
Non troppo grande, non troppo piccola.
Tranquilla, a volte noiosa.
Adelaide
Cittadina della speranza. Abbastanza economica da comprare casa, abbastanza città da farti lavorare.
Scuole per i propri figli. Negozi per le proprie mogli.
Adelaide verde di giardini da passeggio.
Adelaide gialla dal calore del sole.
Adelaide. Grande paese di periferia… ma non troppo. Via di mezzo che a volte infastidisce, via di mezzo per chi sa che si deve adattare.
Adelaide che non è Sydney. Adelaide che non è Mealbourne.
Adelaide che si giustifica di essere Adelaide, sognando di non doverlo fare.
Adelaide… Barossa dipendente.
Bella ma non troppo. Grande ma non troppo. Pulita ma non troppo. Malata ma non troppo. Alcolizzata ma non troppo.
Non città delle sfide impossibili. Non città delle passioni travolgenti.
Adelaide.
Media città per vivere. E chi ci vive, dopo un po’ si abitua..
English
Adelaide. Small Australian city. Not too big, not too small. quiet and at the same time boring.
Adelaide. Small hopeful city.
Cheap enough to buy a house, big enough to find a job.
Schools for your children. Shops for your wives.
Green Adelaide with gardens for walking.
Yellow Adelaide the sun clour.
Adelaide. Big suburbs town … but not too far.
Adelaide, the average way, sometimes annoying.
Adelaide, good for the undemanding.
Adelaide is not Sydney
Adelaide is not Melbourne
Adelaide justifies itself by being Adelaide while dreaming of a time when it doesn’t have to justify itself at all.
Adelaide…Barossa dependant
Beautiful but not too beautiful. Big but not too big. Clean but not too clean. Sick but not too sick. Drunk but not too drunk.
Not the city to attempt the impossible. Not the city for passion seekers.
Adelaide a medium city for living
And for those who live there, after a while it becomes a habit.
